DESTINATARI DEL CORSO: Studenti delle scuole secondarie di secondo grado, in particolare licei classici e scientifici. Studenti dei corsi di laurea a indirizzo classico/umanistico. Docenti alla ricerca di esempi di metodologie di insegnamento. Cultori della materia.
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso espone la filosofia dell'età ellenistica e la filosofia cristiana del Medioevo, ma non soltanto come momento di passaggio dal pensiero antico a quello moderno. L'età ellenistica rispose in modo esemplare alla crisi di valori che si era scatenata dopo la caduta delle città-stato greche. Epicurei e Stoici diedero risposte precise e concrete agli uomini che videro smarrite quelle libertà e quei diritti che erano garantiti loro nella Grecia Antica. Un nuovo interesse verso le scienze portò alla nascita delle prime grandi biblioteche di Alessandria e Pergamo, centri di ricerca insuperati nel mondo antico per la raccolta e la conservazione del sapere. Ma l'ellenismo non fu segnato soltanto da un ritrovato interesse per lo studio della natura e della fisica. Fu proprio grazie a filosofi come Plotino che il pensiero cristiano fece breccia nel cuore di Sant'Agostino o di Boezio. Il cristianesimo, poi, diede nuova vita ad Aristotele, a Parigi, e al Timeo di Platone, a Chartres. Fu solo quando Fede e Ragione ruppero il loro rapporto e non fu più possibile riconciliarle, che ratio ed auctoritas iniziarono a percorrere due strade differenti.
COMPETENZE ACQUISITE: Al termine del corso lo studente avrà assimilato le problematiche metafisiche dell'ellenismo e del Medioevo avvalendosi dei testi originali degli autori e del contributo della critica più recente. Il corso è inoltre propedeutico allo studio della filosofia rinascimentale e moderna.
DURATA DEL CORSO: 11h di Videolezioni.
Il corso si è rivelato utile anche a docenti neoabilitati alla ricerca di un valido esempio di metodologie di insegnamento.